About
Chi sono?
Ciao!
Sono Francesca Luise e Cookeneim è il nome che ho scelto per identificare il mio stile nel cucinare.
Vivo a Venezia, che assieme alla sua Laguna fanno da sfondo e nutrono i miei piatti da ormai molti anni.
Mi occupo di cucina vegetale, con un occhio d'attenzione all'ambiente e uno all'estetica del piatto.
Cosa faccio?
LABORATORIO DI CUCINA VEGETALE
Da dicembre 2021 ho trasformato la mia cucina di casa in un laboratorio di cucina e ho aperto una IAD (impresa alimentare domestica). Potete quindi commissionarmi alimenti dolci e salati per i vostri buffet privati o aziendali, o per un aiuto nella gestione dell'alimentazione quotidiana. Cucineró per voi nel mio laboratorio domestico e poi ci accorderemo per il ritiro o la consegna.
Ho un ampio menu di proposte stagionali e locali da cui potete trarre ispirazione, lo trovate nella sezione "eventi".
Vegan-home-chef
Con me potete vivere l'esperienza di un pranzo o una cena plant-based su misura, preparata a casa vostra.
Quanto costa?
Prezzi a partire da 200 € comprensivi di spesa, realizzazione e impiattamento pietanze, riassetto cucina (minimo 2 persone).
Consulenze private e professionali
Potete dare una svolta vegetale e green al vostro ristorante o alla cucina di casa.
Laboratori
Potete fare lezioni di cucina naturale (singole o di gruppo) in modalità a distanza.
Posso aiutarvi a gestire la dispensa, per una dieta vegetale facile da realizzare e ricca di sapori.
Quanto costa?
Laboratori online a partire da 25 € orari a persona (minimo 3 partecipanti).
Laboratori in presenza a partire da 35 € a persona (minimo 4 partecipanti).
Laboratori privati a partire da 50 € all'ora.
Collaborazioni.
Vi servono fotografie originali di piatti o ingredienti, ricette o articoli dedicati alla cucina plant-based?
Eccomi!!!
E ora Qualcosa su di me...
La mia cucina
Scelgo gli ingredienti prestando molta attenzione ai dettagli e questa è la mia principale filosofia.
Prediligo le relazioni e mi fido delle persone che producono, più che delle etichette (che comunque amo leggere!).
Ciò si integra con la mia ricerca nell'ambito specifico di una cucina - e in generale uno stile di vita - il più possibile vegetale e attenta all'ambiente.
Credo infatti che il cibo possa essere una ragione di gioia, da chi lo produce a chi lo consuma.
Negli ultimi anni tutto ciò che è alimentazione sta assumendo una portata sempre più centrale nella vita degli individui.
Nella complessità di questo fenomeno a livello mondiale, mi piace l'idea di potermi qui soffermare sugli aspetti ed effetti positivi che questo può avere nel contesto di dove abitiamo.
Il cibo può essere infatti veicolo di cultura, di integrazione e di attenzione nei confronti del territorio, giocando appunto un ruolo di prim'ordine sul piano relazionale.
Che storia ho?
Quando, nel 2000, sono diventata vegetariana, ispirata dagli studi in filosofia che stavo facendo e da un gruppetto di amiche molto attente al mondo degli animali, non sapevo ancora che ruolo la cucina avrebbe avuto nella mia vita. Mi limitavo ironicamente a dire: "se con la filosofia non lavorerò, aprirò un ristorante vegetariano!".
Tutt'altro che un ripiego, quella che era una semplice battuta, con gli anni ha invece acquisito sempre più spazio, finché nel 2017 ho deciso di dare un volto ufficiale a Cookeneim.
Nel 2006, mentre facevo il dottorato in filosofia, ho iniziato ad avvicinarmi all'erboristeria. Ho così iniziato a conoscere alcune erbe selvatiche, i nuovi e vecchi orizzonti gustativi e le mille applicazioni che la scelta plant-based può avere, sia dal punto di vista della salute, che del convivio. Un percorso annuale che ho svolto presso l'Associazione Culturale La Biolca, che dal 1977 si occupa tra i vari di alimentazione naturale, erboristeria, agricoltura biodinamica e che mi ha dato le basi formative come Operatore in ambito erboristico.
Non ho un'alimentazione 100% vegetale, ma è ciò a cui tendo, che ammiro e per cui mi sto formando.
Trovo calzante dirvi che sono in un percorso.
Questa via che ho intrapreso è altalenante, ricca di dubbi e incertezze, spesso felice e molto appagante.
Sicuramente è personale e attraverso le mie ricette spero di comunicarvi proprio la natura squisitamente autobiografica delle mie scelte.
Ho esperienze formative e professionali molto eterogenee tra loro, come spesso succede a chi si incontra dietro ai fornelli delle cucine di tutt'Italia. I miei studi in discipline umanistiche (ho discusso una tesi di dottorato su Giordano Bruno) e gli ultimi anni di lavoro artigianale con stoffe e illustrazioni mi spingono verso un'idea di cucina come installazione, nella prospettiva che il cibo possa essere - sempre - un'esplosione di sapori e colori.
A questo si è affiancata la passione per la fotografia, per lo still life con protagonista il cibo e per il racconto del cibo, tramite parole e immagini.
Da luglio 2020 collaboro con la rivista Terra Nuova.
Impiatto, scrivo e scatto: mi occupo della creazione di ricette, della scrittura di cucina e della parte fotografica.
Con chi ho studiato
Il piatto è un gioco intimo dei contrasti. Ci racconta di noi, della nostra storia, crea condivisioni e distinzioni, suscita suggestioni. Un'idea che mi è stata trasmessa Pietro Leeman e dai docenti della Joia Academy di Milano con cui ho studiato nel 2018 (ho conseguito l'attestato di frequenza del corso di I livello) e da Eleonora Battaggia di Ahimsa Lab Bio Veg di Preganziol (TV) con cui ho approfondito temi quali la mise en place e i fermentati vegetali di frutta secca e di legumi.
Amo la cucina mediterranea dello Chef Ottolenghi, mi diverto a replicare le ricette, semplici ma di gusto, di Carlotta Perego e con un ritardo smisurato sulla media degli italiani ho scoperto da un paio di mesi i video di cucina su YouTube ;)
Perché questo sito?
Questo sito ha come principale obiettivo l'archiviazione e condivisione delle esperienze in cucina che negli anni ho maturato, esperienze che passano da un piano puramente sperimentale e giocoso, fino all'attuale dimensione professionale.
In secondo luogo è un modo per mettere nero su bianco le mie ricerche, gli stili culinari che sto sperimentando e le novità che via via apprendo.
Ed infine è una felice parentesi per dedicarmi alla fotografia, che ho riscoperto negli ultimi anni e che sto imparando ad amare grazie a mio marito Alessandro, web designer, sviluppatore e fotografo a cui devo la possibilità di avere tanti consigli quotidiani (e le attrezzature professionali :P).
Mi auguro che
francescaluise.it spinga qualcun* di voi a vincere le proprie diffidenze e a sperimentare la cucina vegetale che qui vi propongo o ancor più a sperimentare la VOSTRA cucina.
Oltre ai miei contatti e a qualche materiale relativo alle cene e ai buffet che ho organizzato come Cookeneim, qui trovate poi tutte le ricette vegetariane e vegane che ho sviluppato in questi anni, corredate da fotografie e approfondimenti relativi agli ingredienti.
Da dove arrivano i miei ingredienti?
Per chi non conosce personalmente Venezia e le sue isole, mi piacerebbe qui spendere due parole rispetto a un territorio molto particolare, dove anche solo la reperibilità di ingredienti freschi, stagionali e soprattutto locali non è un aspetto secondario, ma testimonia l'impegno e la collaborazione di reti di persone che credono che anche qui, dove ogni spostamento è oggettivamente difficile, sia possibile valorizzare il territorio e coltivarne i rari preziosi "frutti".
Sono sempre alla ricerca di piccoli produttori locali e di prodotti km0 che mi parlino del territorio. A questo affianco una grande curiosità per le tradizioni culinarie e le storie di cucina di tutto il mondo, che mi appassionano moltissimo e che cerco di portare nella mia tavola.
Ho avuto la fortuna di viaggiare tantissimo, per diletto e per lavoro, e questo si è trasformato da un lato, in una fonte inesauribile di stimoli e, dall'altro, nel riconoscimento della tradizione culinaria a cui appartengo. Ciò si traduce in una continua ricerca di ingredienti, metodi, sfumature, animata da quella inestinguibile curiosità che mi caratterizza fin da piccola.
Curriculum
Lavoro con clienti privati come home-chef e organizzo piccoli corsi di cucina vegetale individuali o di gruppo.
Collaboro con associazioni e circoli che condividono la promozione della cucina vegetale.
Ho poi collaborato e collaboro tutt'ora con varie realtà pubbliche del territorio tra cui:
Biennale Architettura 2016
Università Ca' Foscari, Venezia (Convegno sulla Tortura), 2016
Biennale Arte 2017
Laguna di Orbetello maggio 2017
(sono stata chiamata a rappresentare la cucina della Laguna di Venezia in un gemellaggio con la Laguna di Orbetello all'interno di un cooking show che si è svolto tra le strade di Orbetello. I piatti presentati sono stati il famoso risi e bisi nella variante con menta e finocchietto selvatico marino e una rilettura del saor veneziano, in versione vegetale, con accompagnamento di polenta bianca morbida)
Circuito Musei Civici di Venezia 2017
Relais Alberti (Malamocco, Lido di Venezia) 2017
Argo 16, 2017/2018
Beus in collaborazione con V-Code 2019
Glamy Bistrot, Lido di Venezia, 2019
Rifugio Aquileia, Selva di Cadore, 2019
Progetto Bakeca 1621, Comune di Venezia, 2019-2021
Macondo, Alberoni, Lido di Venezia, 2018-2020
Le dame golose, Lido di Venezia, 2019-2020
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Collaborazioni editoria:
NaturEat (rivista digitale), gennaio 2021.
Terra Nuova Edizioni, 2020-oggi
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