Negli ultimi anni gradatamente si sta diffondendo l'uso di prodotti a uso di canapa, tra cui la farina.
La farina di canapa si ricava dai semi di Canapa sativa, naturalmente privi di THC (quindi non ha effetti psicotropi, come la indica), ma ha molte sostanze nutritive utili.
Rispetto a una comune farina 00, la farina di canapa ha molte meno calorie (-20%), è priva di glutine (sicchè adatta anche in casi di allergie e intolleranze). Va inoltre sottolineato che la canapa è ricca di omega 3, omega 6, sali minerali, fibre e vitamina E, nonchè ha tutti gli 8 amminoacidi essenziali.
La canapa ha una storia molto avvincente: utilizzata fin dall'antichità (da più di 10.000 anni) era molto coltivata negli Stati Uniti fino ai primi anni '30 (il suo nome in inglese, hemp, fa da prefisso a zone geografiche come gli Hempshire, perchè lì vi erano importanti aree coltivate a canapa).
Se volete approfondire l'argomento da cui ho tratto queste info: tuttogreen.it
Per conoscere di più le proprietà di questa farina:
canapainfopoint.it
cibocrudo.it
Ed eccoci alla ricetta. Per fare questo pane ho usato un mix di farine: canapa, farro, semola rimacinata, 00 e manitoba. Queste ultime due le ho usate di rinforzo, mentre canapa e farro (insieme) vanno a costituire 1/3 del peso del mio impasto.
Di solito quando uso farine integrali o prive di glutine, tendo a mescolarle tra loro, per avere più nutrienti e una texture del pane variegata (che va dal più sottile e raffinato, al più ruvido).
Naturalmente tutti i prodotti che uso sono biologici (certificati e non), questo lo do per scontato ;)
Questo pane è fatto col fornetto Versilia, ma potete cuocerlo anche in pentola (ghisa) in forno.
La farina di canapa si ricava dai semi di Canapa sativa, naturalmente privi di THC (quindi non ha effetti psicotropi, come la indica), ma ha molte sostanze nutritive utili.
Rispetto a una comune farina 00, la farina di canapa ha molte meno calorie (-20%), è priva di glutine (sicchè adatta anche in casi di allergie e intolleranze). Va inoltre sottolineato che la canapa è ricca di omega 3, omega 6, sali minerali, fibre e vitamina E, nonchè ha tutti gli 8 amminoacidi essenziali.
La canapa ha una storia molto avvincente: utilizzata fin dall'antichità (da più di 10.000 anni) era molto coltivata negli Stati Uniti fino ai primi anni '30 (il suo nome in inglese, hemp, fa da prefisso a zone geografiche come gli Hempshire, perchè lì vi erano importanti aree coltivate a canapa).
Se volete approfondire l'argomento da cui ho tratto queste info: tuttogreen.it
Per conoscere di più le proprietà di questa farina:
canapainfopoint.it
cibocrudo.it
Ed eccoci alla ricetta. Per fare questo pane ho usato un mix di farine: canapa, farro, semola rimacinata, 00 e manitoba. Queste ultime due le ho usate di rinforzo, mentre canapa e farro (insieme) vanno a costituire 1/3 del peso del mio impasto.
Di solito quando uso farine integrali o prive di glutine, tendo a mescolarle tra loro, per avere più nutrienti e una texture del pane variegata (che va dal più sottile e raffinato, al più ruvido).
Naturalmente tutti i prodotti che uso sono biologici (certificati e non), questo lo do per scontato ;)
Questo pane è fatto col fornetto Versilia, ma potete cuocerlo anche in pentola (ghisa) in forno.
Ingredienti
135 gr farina di canapa sativa
135 gr di farina di farro
100 gr di semola rimacinata
50 gr di noci tritate grossolanamente
200 gr farina 00
200 gr di manitoba
10 gr di lievito di pasta madre essiccato
(non riesco ancora a seguire una pasta madre mia...)
40 gr di olio evo
700 gr di acqua
1 cucchiaio di malto d'orzo
1 cucchiaio di olio evo e 1 di semola rimacinata per infarinare il fornetto Versilia.
Procedimento
Mettete l'acqua e l'olio in una ciotola, insieme al malto. Setacciate insieme le farine e versatele lentamente nel liquido, mescolando poco alla volta in modo da assorbirle. Poco alla volta introducete anche il lievito e per ultimo il sale. Aiutatevi con una planetaria (se l'avete), azionandola alla velocità minima. L'impasto rimarrà abbastanza morbido.
Oliate il fornetto Versilia e cospargetelo di semola, così il pane non si attaccherà. Versate l'impasto, copritelo con un canovaccio pulito e lasciatelo lievitare finchè non avrà raddoppiato il suo volume.
Mettete il fornetto sul fuoco al massimo, lasciatelo andare così per 5' finchè la pentola si sarà scaldata in modo omogeneo, dopo di chè abbassatelo al minimo e lasciate cuocere per circa 45'-50'. Fate un check della cottura usando degli stuzzicandenti lunghi, da far penetrare attraverso i fori del coperchio (che non va mai alzato durante tutta la cottura).
