|Gli ultimi frutti|
La stagione volta pagina.
Rompo il felice silenzio di questi ultimi giorni e mi ritrovo già catapultata in un autunno non più poi tanto timido. Nei miei pensieri ormai zucche e castagne e un intenso profumo di legna che arde è la risposta al primissimo freddo serale. Così ho affumicato le ultime melanzane dell'orto, insaporito il risotto con della paprica affumicata e provato a mettere in tavola una sorta "liaison". Una ricetta che ci prendesse per mano e che ci accompagnasse in questo nuovo periodo dell'anno che sta avendo inizio.
Nonostante questo piatto sprigioni ancora il sole di agosto, è in potenza bosco, foglie rosse e gialle e luci che calano.
Procedimento
Lavate e mondate le melanzane. Tagliatele a dadini, avvolgetele nella carta stagnola, salate, pepate e conditele con 1/2 cucchiaino di paprika affumicata. Chiudete bene la stagnola e adagiatela su una teglia da forno. Infornate a 200°C per 2o minuti e poi controllatele. Devono essere cotte ma non spappolate. Poi mettetele da parte.
Tritate finemente lo scalogno, mettetelo in una pentola ad appassire, aggiungete poi il riso e tostatelo per qualche minuto. Sfumate con 1 bicchiere di vino bianco e, quando sarà evaporato, iniziate a bagnare col brodo gradatamente, mescolando sempre finchè il riso non sarà cotto (di solito ci vogliono 18'/20'). Quando pronto, insaporite con 1 cucchiaio di lievito alimentare, 3 cucchiai di olio evo e metà delle melanzane. Mescolate bene e lasciate riposare un paio di minuti prima di servire con le restanti melanzane come topping e una spolverizzata di paprika affumicata e pepe nero.
Se vi piace il sesamo, potete completare il piatto con qualche seme tostato.
Come fare il brodo vegetale in casa?
Mettete in una pentola dai bordi alti 1 carota, 1 costa di sedano, 1 cipolla, 1 pizzico di sale, 1 foglia di alloro e acqua fredda. Portate a ebollizione e poi fate cuocere per 20')
olio evo, lievito alimentare, sale e pepe