Si chiamano così perché ricordano quelle formazioni di cristallo e gesso, piccole sculture naturali del deserto. Io ne avevo una a casa da piccola. Le rose del deserto mi hanno da sempre affascinato, come quella pianta che sopravvive secca e poi con un goccio d'acqua rinasce quasi all'improvviso. Creature che si fanno belle nell'ariditá.
Procedimento
Mescolate tutti gli ingredienti secchi, incorporate i liquidi e create un impasto malleabile. Se dovesse servire potete aggiungere altra farina, nel caso in cui l'impasto dovesse risultare troppo appiccicoso. Aggiungete per ultimi i corn flakes grossolanamente spezzettati. Formate delle palline, disponete una manciata di corn flakes su un piatto piano e schiacciate le palline col palmo della mano sui corn flakes, in modo che si attacchino alla superficie. Riponeteli via via su un vassoio ricoperto da carta da forno e metteteli in frigorifero per circa mezzora. Nel frattempo scaldate il forno a 180°C. Trasferite i biscotti in una placca da forno ricoperta da carta e infornateli per circa 15'. Lasciate raffreddare. Nel frattempo frullate 2 cucchiai di zucchero di canna che utilizzerete per spolverizzarli prima di servirli.
Per questa ricetta ho usato farina 1. Per variare la ricetta potete provare a mescolare 1/3 farina 1, 1/3 farina integrale o di farro e 1/3 farina priva di glutine (es. grano saraceno o riso, per un effetto più leggero).
Tempo di preparazione
circa un'ora
Cookeneim è chef a domicilio, catering vegano a Venezia.
Un progetto di cucina di Francesca Luise.