9 Ingredienti
Spaghetti
320
gr
|
Pangrattato
8
cucchiai
|
Piselli
2
tazza
|
Basilico
2
manciata
|
Aglio (fresco)
2
spicchio
|
Peperoncino
1
|
Olio evo
|
Sale
|
Pomodoro ramato
1
|
| Vasi comunicanti |
Antichissime sono le origini della pasta 'ca muddica', ovvero 'con la mollica, così com' è remota l'esigenza di trasformare il cibo, renderlo appetibile e appetitoso anche a partire da pochissimi ingredienti.
E' così che nascono piatti ormai icone, che sono il frutto dell'utilizzo di una materia prima in ogni sua declinazione e che raccontano del dialogo tra necessità e estro.
Vari aspetti mi hanno avvicinato alla cucina negli anni, tra i quali quello straordinario equilibrio tra creatività, limiti e radicamento di cui questi piatti sono diventati simbolo.
Il sugo per questo spaghetto integrale è realizzato con il pan grattato e gli scarti dei pomodori utilizzati nella ricetta precedente (i pomodori ripieni), cui sono stati aggiunti piselli, abbondante basilico e peperoncino. L'idea di fondo è mostrare come dei piatti possono comunicare tra loro, utilizzando elementi simili e compensandosi reciprocamente.
Ingredienti per 4
320 gr di spaghetti integrali
Lo scarto del pomodoro (semi, acqua di vegetazione e altre parti che non utilizzate per fare i pomodori ripieni)
8 cucchiai di pane secco grattugiato (io ho usato quello condito, che mi è avanzano dal ripieno dei pomodori ma potete anche usarlo senza condirlo)
2 tazze di piselli freschi
2 manciate di basilico
2 spicchi di aglio
1 peperoncino (fresco, se possibile)
olio evo, sale e pepe
Procedimento
Portate a ebollizione l'acqua per la pasta e salatela.
Sbucciate e schiacciate l'aglio, poi tritatelo. Lavate e affettate il peperoncino sottilmente. In una pentola tipo wok scaldate 2 cucchiai di olio evo, rosolate aglio e peperoncino, aggiungete il pomodoro e cuocete per circa 20'. A metà cottura salate leggermente e aggiungete i piselli (se sono piccoli, saranno sufficienti 10' di cottura, altrimenti potete prolungare a seconda delle necessità, eventualmente aggiungendo una goccia di acqua per tenere morbido il sugo).
Una volta cotti i piselli tagliate il basilico (chiffonade) e aggiungetelo all'ultimo al sugo. Regolate di sale e pepe.
In una pentola antiaderente a parte, scaldate 8 cucchiai di olio evo e, quando è ben caldo, friggete il pane grattugiato.
Cuocete la pasta al dente, scolatela e incorporatela al sugo. Servite calda, cosparsa di pan grattato.
Antichissime sono le origini della pasta 'ca muddica', ovvero 'con la mollica, così com' è remota l'esigenza di trasformare il cibo, renderlo appetibile e appetitoso anche a partire da pochissimi ingredienti.
E' così che nascono piatti ormai icone, che sono il frutto dell'utilizzo di una materia prima in ogni sua declinazione e che raccontano del dialogo tra necessità e estro.
Vari aspetti mi hanno avvicinato alla cucina negli anni, tra i quali quello straordinario equilibrio tra creatività, limiti e radicamento di cui questi piatti sono diventati simbolo.
Il sugo per questo spaghetto integrale è realizzato con il pan grattato e gli scarti dei pomodori utilizzati nella ricetta precedente (i pomodori ripieni), cui sono stati aggiunti piselli, abbondante basilico e peperoncino. L'idea di fondo è mostrare come dei piatti possono comunicare tra loro, utilizzando elementi simili e compensandosi reciprocamente.
Ingredienti per 4
320 gr di spaghetti integrali
Lo scarto del pomodoro (semi, acqua di vegetazione e altre parti che non utilizzate per fare i pomodori ripieni)
8 cucchiai di pane secco grattugiato (io ho usato quello condito, che mi è avanzano dal ripieno dei pomodori ma potete anche usarlo senza condirlo)
2 tazze di piselli freschi
2 manciate di basilico
2 spicchi di aglio
1 peperoncino (fresco, se possibile)
olio evo, sale e pepe
Procedimento
Portate a ebollizione l'acqua per la pasta e salatela.
Sbucciate e schiacciate l'aglio, poi tritatelo. Lavate e affettate il peperoncino sottilmente. In una pentola tipo wok scaldate 2 cucchiai di olio evo, rosolate aglio e peperoncino, aggiungete il pomodoro e cuocete per circa 20'. A metà cottura salate leggermente e aggiungete i piselli (se sono piccoli, saranno sufficienti 10' di cottura, altrimenti potete prolungare a seconda delle necessità, eventualmente aggiungendo una goccia di acqua per tenere morbido il sugo).
Una volta cotti i piselli tagliate il basilico (chiffonade) e aggiungetelo all'ultimo al sugo. Regolate di sale e pepe.
In una pentola antiaderente a parte, scaldate 8 cucchiai di olio evo e, quando è ben caldo, friggete il pane grattugiato.
Cuocete la pasta al dente, scolatela e incorporatela al sugo. Servite calda, cosparsa di pan grattato.
