|Strane coppie|
Fondere gli ingredienti e scoprire cosa ne esce.
E' quello che mi è successo oggi, combinando la strana coppia di shiso e zaatar.
Li conoscete?
Due pezzi di mondo tra loro lontani, tradizioni culinarie geograficamente distanti raccolte in un unica ricetta, danzano insieme.
In foto: maccheroni con ragù rosso di tofu e zucchine, basilico giapponese e zaatar a base sesamo, timo essiccato e sumac.
Lo shiso è il basilico rosso giapponese, conosciuto per conferire quel caratteristico colore rossastro alle prugne salate umeboshi, mentre lo zaatar è un mix di spezie di origine mediorientale, saporito, dal sapore agre e tostato.
L'idea di fondo che ispira questo piatto di pasta è la voglia di sperimentare gusti e ingredienti inaspettati, tratti da altre tradizioni culinarie, creando degli accostamenti curiosi e appaganti, lontani ma non troppo.
Procedimento
Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Nel frattempo mondate e tagliate a piccoli dadi le zucchine, schiacciate e tritate l'aglio, tagliate a piccoli dadi il tofu. In una pentola tipo wok, scaldate 4 cucchiai di olio evo e versate tutti gli ingredienti, l'alloro e il rosmarino. Mescolate bene, rosolate per qualche minuto e poi sfumate con la salsa di soia e successivamente con il vino. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete la passata di pomodoro e coprite con un coperchio. Cuocete per 15', poi togliete il coperchio e lasciate evaporare il sugo fino a ottenere una consistenza abbastanza densa.
Lessate i maccheroni, scolateli al dente e versateli nel wok con il sugo. Fate riprendere il bollore e amalgamate per un paio di minuti. Tritate le foglie si shiso. Mettete nei piatti la pasta e completate il piatto con lo shiso, lo zaatar e una grattuggiata di pepe nero. Servite caldo.